... LA FEDORA!
La Fedora è una pasta composta da più strati di consistenze diverse l'uno dall'altro.
Proprio come i diversi lati della mia persona, in continuo contrasto tra di loro.
La pasta sfoglia, croccante e friabile rappresenta la mia concretezza, il mio lato graffiante, diretto, impulsivo. La mia mancanza molto spesso di diplomazia.
Proprio come me è complicata da trattare, è difficile apprezzarla da sola.
Ma allo stesso tempo esprime al meglio le mie fragilità emotive frantumandosi facilmente in mille pezzi.
La pasta inzuppata di bagna al maraschino: la mia semplicità che cerco di "inzuppare" il più possibile con ogni esperienza e difficoltà che la vita mi propone.
Mi arricchisco quotidianamente di ogni dettaglio, assorbendo tutto quello che gli altri possono darmi e tutto quello che riesco a conquistare da sola.
La ganache al cioccolato: il collante dolce-amaro tra il croccante e il soffice, tra la mia schiettezza e la mia genuinità. Ha la capacità di unire, arricchire ed incollare due aspetti del mio carattere contrastanti tra loro. Credo proprio che questo collante sia fondamentale per me, mi rende priva di malizia ed invidia. Ristabilisce il mio equilibrio.
La panna montata soffice e delicata, come la mia senbilità ed emotività. Il mio lato buono, la mia voglia di dedicarmi gli altri, di cercare di donare dolcezza a chi ha imparato a conoscermi.
La sfoglia di cioccolato plastico, complicato da gestire proprio come la mia irrazionalità. Cioccolato fondente per rappresentare il lato amaro, addolcito però dal miele e dallo zucchero della mia ingenuità. Perchè a volte la mia difficoltà nel trattenermi è scagionata dalla mia spontaneità.
La Fedora è un dolce semplice, un equilibrio tra la morbidezza della panna, la sofficità della pasta, l'amaro del cioccolato, la dolcezza della bagna e la croccantezza della sfoglia.
Io credo di essere proprio così, un equilibrio difficile da gestire seppur semplice nel suo aspetto, che mi rende quella che sono.
Perchè non sarei come sono se mi mancasse anche un solo singolo aspetto!
1° strato:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
2/3 cucchiai di latte
zucchero a velo
2° strato:
100 gr. di cioccolato fondente
4 cucchiai di panna fresca
3° strato:
Pan di Spagna o una semplice torta Margherita, allo Yogurt etc...
Bagna al maraschino:
60 ml. di acqua
35 gr. di zucchero
50 ml. di maraschino
4° strato:
500 ml di panna fresca
2 cucchiai di zucchero semolato
Cioccolato plastico:
50 gr. di cioccolato
1 cucchiaio di miele
1 cucchiaio di acqua
zucchero a velo q.b.
Procedimento:
Preparare il dolce allo yogurt e lasciare che si raffreddi.
Nel frattempo preparare la sfoglia: stendere il rotolo di pasta, bucherellarlo con i rebbi di una forchetta, spennellarlo con del latte e cospargerlo di zucchero a velo. infornare a 180° per 20 minuti circa (o fino a quando sarà ben dorato).
Sfornare e fare freddare.
Preparare la ganache facendo sciogliere il cioccolato fondente con la panna a fuoco molto dolce fino a che non si sarà formato un composto piuttosto denso. fa freddare.
Spalmare la ganache sulla pasta sfoglia e lasciare che "asciughi un po'.
Per la bagna: portare a bollore l'acqua con lo zucchero, far freddare ed aggiungere il maraschino.
Tagliare il pan di spagna a fette spesse circa 1.5 cm.
Eliminare la parte esterna (crosta), appoggiare le fette (stese di lato) sulla sfoglia+ganache in modo da creare uno strato pari di pasta.
Bagnare lo strato di pasta con la bagna al maraschino (deve essere inzuppato bene).
Montare la panna fresca molto bene in modo che sia ben ferma. Aggiungere i 2 cucchiai di zucchero e mescolare delicatamente in modo che non si smonti.
Versare la panna montata sopra lo strato di pasta e livellarla aiutandosi con una spatola.
Mettere il tutto in frigorifero per almeno un'ora in modo che si raffreddi e compatti tutto molto bene.
Nel frattempo preparare il cioccolato plastico: sciogliere a bagno maria il cioccolato con il miele e l'acqua. Una volta sciolto aggiungere lo zucchero a velo tanto quanto basta a formare un impasto compatto che sia lavorabile con il mattarello o con la macchinetta per stendere la pasta. Stendere questo impasto di cioccolato in una sfoglia molto sottile cosparta di zucchero a velo in modo che sembri "incecchiata".
Tagliare la torta in quadrotti da 5 cm x 5 cm e porre su ogni Fedora una sfoglia di cioccolato plastico facendola cadere morbidamente.
Mettere in frigo e servire ben fredda in un piattino.
Con questa ricetta ho vinto il concorso "Se Fossi un dolce, sarei..." del sito
Il Ricettario di Bianca per la ricetta più votata!